A seguito del nuovo DPCM i negozi di arredamento, come tutte le attività di vendita al dettaglio, potranno riaprire non prima del 18 maggio.

Siamo in attesa di una risposta puntuale in merito alla possibilità di effettuare trasporto e montaggio di arredi a partire dal 4 maggio, come sembrerebbe possibile in base alle attività concesse dal DPCM (In base all’elenco dei codici Ateco dell’allegato 3)

Stiamo preparando un comunicato – che pubblicheremo appena possibile – per dare informazioni chiare e puntuali e rispondere a tutte le numerosissime richieste arrivate in queste ore.

“Inutile nascondere la delusione totale provata nell’ascoltare le parole del Premier ieri sera e nel leggere il Decreto da lui firmato” – così il Presidente Federmobili Mauro Mamoli – “non vogliamo mettere in secondo piano la salute della popolazione Italiana, ma non possiamo neppure accettare che venga messa in secondo o terzo piano l’attività economica del Paese”.

“Ci sono comparti del commercio al dettaglio che possono riaprire il 4 maggio senza ripercussioni sulla salute del personale e dei clienti, il nostro è uno di questi settori. Non si rischiano assembramenti, si possono accogliere i clienti solo su appuntamento in orari e giorni prestabiliti. Si possono fare aperture parziali in spazi con superfici espositive di dimensioni importanti dove il distanziamento sociale può essere garantito e rispettato senza problemi” – prosegue Mamoli – “Vogliamo pensare che il mancato inserimento del Codice Ateco 47.59.10, tra le attività che potranno riiniziare ad operare dal prossimo 4 maggio, sia solo una svista alla quale il Governo porrà rimedio con urgenza. Il 4 maggio giustamente, e finalmente, riprenderà la produzione dei Mobili, le industrie riapriranno per produrre e consegnare a chi? Chiediamo con forza e determinazione che il commercio al dettaglio della distribuzione tradizionale ed indipendente dell’arredamento italiana possa ricominciare a lavorare, come succederà per il commercio al dettaglio di auto e motocicli, con la partenza della Fase 2 della prossima settimana”.